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Autoliquidazione INAIL

Autoliquidazione INAIL: Guida Completa per l’Adempimento Fiscale

Cos’è l’Autoliquidazione INAIL?

L’Autoliquidazione INAIL è il procedimento attraverso il quale le imprese versano i contributi assicurativi obbligatori all’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro), per coprire i rischi relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Si tratta di un sistema di autocalcolo e autocertificazione che le aziende devono completare annualmente, determinando l’importo dei contributi dovuti in base alla retribuzione complessiva dei lavoratori e ai rischi aziendali.

L’autoliquidazione INAIL è una pratica fondamentale per garantire che ogni impresa rispetti gli obblighi previdenziali e assistenziali relativi alla sicurezza sul lavoro. Ogni anno, le imprese devono dichiarare all’INAIL l’ammontare delle retribuzioni versate ai propri dipendenti, così da determinare l’importo da versare per l’assicurazione contro gli infortuni.

Chi Deve Effettuare l’Autoliquidazione INAIL?

L’Autoliquidazione INAIL deve essere effettuata da tutte le aziende e datori di lavoro che hanno dipendenti. Questo include:

Imprese di qualsiasi settore, sia pubblico che privato, che abbiano lavoratori dipendenti o collaboratori.
Lavoratori autonomi che rientrano nella gestione separata INAIL.
Aziende agricole, artigiane, industriali, e commerciali che impiegano lavoratori, anche occasionali o temporanei.
Professionisti che sono tenuti a versare i contributi per i collaboratori, inclusi i liberi professionisti.

Quando si Effettua l’Autoliquidazione INAIL?

L’autoliquidazione INAIL viene effettuata ogni anno e la scadenza per il versamento dei contributi è generalmente fissata per il 16 febbraio. Tuttavia, a partire dal 2021, la scadenza per l’autoliquidazione è suddivisa in due momenti:

  1. Scadenza anticipata (16 febbraio): per il versamento della quota relativa ai contributi derivanti dalla retribuzione.
  2. Scadenza ordinaria (16 maggio): per il saldo delle differenze in base all’ammontare delle retribuzioni effettive e la liquidazione finale del contributo annuale.

Come Funziona l’Autoliquidazione INAIL?

Il procedimento di autoliquidazione INAIL comprende alcune fasi chiave che ogni azienda deve seguire:

1. Determinazione delle Retribuzioni

L’impresa deve calcolare l’ammontare delle retribuzioni annuali dei propri dipendenti e collaboratori, inclusi gli eventuali straordinari, premi di produzione e altre voci aggiuntive.

2. Calcolo del Contributo Dovuto

Il contributo da versare è calcolato in base a un sistema di tariffe per le diverse categorie di rischio (classificazione INAIL delle attività). Ogni tipo di lavoro e settore ha una tariffa di rischio specifica che viene applicata alla retribuzione totale dei dipendenti.

3. Invio della Dichiarazione

Le imprese devono inviare la dichiarazione all’INAIL, indicando i dati delle retribuzioni e il calcolo del contributo dovuto. Questa dichiarazione viene effettuata telematicamente, attraverso il portale INAIL.

4. Pagamento del Contributo

Il pagamento deve essere effettuato entro la scadenza stabilita (entro il 16 febbraio per il versamento anticipato e il 16 maggio per il saldo). Il contributo deve essere versato tramite F24, il modulo per il pagamento delle imposte, utilizzando il codice tributo INAIL.

Scadenze e Tempistiche dell’Autoliquidazione INAIL

Le scadenze per l’Autoliquidazione INAIL sono due:

  • 16 febbraio: scadenza per il pagamento del 50% del contributo relativo alle retribuzioni previste.
  • 16 maggio: scadenza per il pagamento del saldo e della differenza tra l’importo versato in febbraio e l’ammontare effettivo calcolato sulla base delle retribuzioni effettive.

Queste date devono essere rispettate per evitare l’applicazione di sanzioni amministrative da parte dell’INAIL.

Cosa Succede in Caso di Errori o Ritardi nel Pagamento?

Se un’impresa commette degli errori nel calcolo del contributo dovuto o ritarda il pagamento, rischia di incorrere in multe o sanzioni amministrative. Le sanzioni sono legate principalmente al ritardo nel pagamento o alla presentazione errata della dichiarazione, e possono essere proporzionali al ritardo nel versamento.

Inoltre, l’impresa potrebbe essere soggetta a accertamenti da parte dell’INAIL, con la possibilità di dover pagare interessi o sanzioni aggiuntive.


Il Nostro Servizio per l’Autoliquidazione INAIL

Affidandoti al nostro CAF, riceverai assistenza completa per l’autoliquidazione INAIL, garantendo che tutte le fasi siano correttamente svolte:

🔹 Consulenza per il calcolo delle retribuzioni e per determinare correttamente l’importo da versare.
🔹 Compilazione della dichiarazione telematica e invio tramite il portale ufficiale INAIL.
🔹 Verifica della corretta applicazione delle tariffe e dei codici di rischio aziendali.
🔹 Monitoraggio delle scadenze e supporto per effettuare il pagamento tempestivamente.
🔹 Assistenza nella gestione di eventuali errori o correzioni da effettuare, evitando sanzioni o problematiche con l’INAIL.

Perché Scegliere il Nostro CAF?

Esperienza consolidata nell’assistenza per le pratiche legate alla sicurezza sul lavoro e agli obblighi previdenziali.
Assistenza personalizzata per ogni tipo di impresa, grande o piccola, in ogni fase del processo.
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Supporto continuo per evitare errori che possano comportare sanzioni o accertamenti da parte dell’INAIL.

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